Rubens il Poeta

SCOPRI CHI SEI CON RUBENS IL POETA – Banco n. 17

Dietro il banco: Ho vissuto in più posti in Italia, ho viaggiato in molti paesi all’estero (quasi sempre per curiosità) ed ho un amore viscerale per il Teatro, la Poesia e la letteratura. Amo scrivere racconti brevi, incontrare la gente e chiacchierare con chi non la pensa come me. Trovo che arricchisca. Ho una lunga esperienza di scuole, laboratori e corsi teatrali di tutti i tipi, a cominciare dal Dams di Bologna fino ai corsi di dizione, passando per il Clown fino al teatro di Grotowski. Ho fatto anche Teatro di strada, sono diventato esperto del Teatro dell’Oppresso e amo mettermi in gioco.

Sopra il banco: Faccio il poeta di strada scrivendo ritratti con la poesia. Utilizzo capacità dimenticate con il tempo: vedere ed intuire la persona che mi sta di fronte nel profondo. Non c’è nulla di magico in tutto ciò. Uso l’ascolto attivo, l’attenzione ed il fluido che si viene a creare tra due esseri che hanno voglia di conoscere/rsi. La curiosità verso l’altro. Racconto la persona che mi sta di fronte usando le sensazioni che ho ricevuo, e rappresento ciò che era e ciò che è. A volte riesco a sentire anche ciò che potrebbe essere. Ne viene fuori una lista di immagini in forma poetica, che a volte io stesso non riesco a capire, ma che per la persona che mi sta di fronte vogliono dire qualcosa. A volte dimenticato. E’ un’esperienza particolare, che arricchisce entrambi, se fatto nel modo giusto.

Oltre il Banco: Rubens il Poeta